dalla Prima Internazionale al fascismo (1873-1922)

Martedì 19 novembre - ore 17.00

Biblioteca Federiciana - sala dei Globi

A cura di Luigi Balsamini

A Fano e in tutta la provincia di Pesaro e Urbino il movimento anarchico ha rivestito un ruolo significativo fin dagli albori del movimento operaio organizzato. 
Dalla Prima Internazionale all’avvento del regime fascista gli anarchici hanno pubblicato e diffuso 8 giornali e 35 numeri unici che sono stati integralmente raccolti e rieditati in ristampa anastatica.
Attraverso questi giornali, dalla precaria vita editoriale e sempre sottoposti al controllo e alla censura delle autorità, affiora uno spaccato di vita politica di una provincia marchigiana a cavallo tra '800 e '900.

Luigi Balsamini (Urbino 1977) si è laureato in Storia contemporanea all’Università di Bologna nel 2001, poi in Scienze archivistiche, librarie e dell’informazione documentaria all’Università di Urbino, nel 2006.
Si è occupato di storia dell’antifascismo e dell’anarchismo e, in tempi più recenti, di istituti culturali e di conservazione legati al movimento anarchico e libertario.  Ha pubblicato contributi in opere collettive, diversi articoli su riviste quali «Storia e Futuro», «Storia e problemi contemporanei», «Culture del testo e del documento» e alcune monografie: Gli arditi del popolo (2002), Antonio D’Alba: storia di un mancato regicida (2004), Una biblioteca tra storia e memoria: la “Franco Serantini” (2006), Fragili carte: il movimento anarchico nelle biblioteche, archivi e centri di documentazione, (2009).
È attualmente bibliotecario presso la Biblioteca scientifica dell’Università di Urbino, responsabile dei servizi bibliotecari dell’Archivio-Biblioteca “Enrico Travaglini” di Fano, membro del comitato scientifico dell’ISCOP – Istituto di storia contemporanea della Provincia di Pesaro e Urbino e segretario della Sezione Marche dell’AIB – Associazione italiana biblioteche.