Proiezione del documentario
Sabato 25 gennaio - ore 17
Saranno presenti i registi Gianfranco Boiani e Giorgio Bianconi
Il sogno del partigiano Sam racconta particolari sconosciuti della vita di Samuele Panichi (1888-1980) attraverso brani inediti delle sue memorie e testimonianze di coloro che gli furono più vicini, come Walkiria Terradura (celebre partigiana che militava nella formazione guidata da Samuele) ed il comandante partigiano Giorgio De Sabbata.
Panichi è noto per avere costituito, insieme all'avvocato Terradura (padre di Walkiria), una delle prime formazioni partigiane delle Marche, la “Banda Panichi”, che diventerà il V Battaglione “Carlo Liebknecht Panichi” della “V Brigata Garibaldi Pesaro”.
Grazie al ritrovamento delle sue memorie e al lavoro di ricerca condotto da Giorgio Bianconi sono emersi aspetti inediti della sua vita.
Pacifista e antimilitarista, Samuele emigrò in America nel 1907. Lavorando come minatore in Pennsylvania, diventò esponente del movimento sindacale americano, l'Industrial Workers of the World.
Sam Panick, come veniva chiamato in USA, venne messo sotto osservazione dalla polizia come socialista e “agitator and organizer of the IWW”.
Nel 1920 fu tra i promotori della campagna di solidarietà per Sacco e Vanzetti; amico di Nicola Sacco, venne lui stesso arrestato ma riuscì a fuggire clandestinamente e tornare in Italia.
Il suo antifascismo e la sua umanità lo portarono a prodigarsi a favore di numerose famiglie ebree che salvò dalla deportazione cui erano destinate.
Il documentario presenta interviste inedite sulla presenza ebraica nella nostra provincia e sull'impegno di Panichi e di altri cittadini nel salvare gli ebrei dalla deportazione.
Significativa fu anche la presenza di ebrei nelle formazioni partigiane: è il caso dei fratelli Abramo e Isacco Orbach, sui quali viene proposta la preziosa testimonianza di Loredana Orbach, figlia di Abramo (nome di battaglia Adriano).