Mostra bibliografica di libri speciali
Durante la rassegna Storie straordinarie in tutti i sensi, come ogni anno, sarà allestita una mostra di libri speciali che costituisce il cuore dell'iniziativa.
Una collezione di libri tattili, testi con simboli PCS, in LIS, con caratteri ad alta leggibilità, audilibri e storie che raccontano e narrano la diversità. La mostra sarà occasione anche per ospitare nuove esperienze: quest'anno una sezione speciale sarà dedicata agli home-book del CDIH di Fano.
Negli spazi della Memo sarà inoltre possibile visitare una mostra di elaborati e disegni a cura del progetto Libera il Tempo dei Servizi Sociali e AGFH del Comune di Fano dal titolo Storie nel corso di Liberailtempo.
Selezione di materiali didattici prodotti dal CDIH - Centro Documentazione e Informazione Handicap del Comune di Fano.
Gli home book, come dice il nome, sono libri fatti in casa perché personalizzati, calibrati cognitivamente, rispondenti alla modalità di apprendimento del bambino con bisogni speciali.
Negli home book viene considerato non solo il contenuto e gli obiettivi della materia che va presentata, ma anche il carattere del segno grafico, la lunghezza del periodo e della frase, l'impostazione nello spazio, il colore, il peso della carta. Viene prima valutata e considerata la percezione/recezione sensoriale affinché il messaggio formativo venga recepito in maniera funzionale... non è quindi un semplice riassunto/sintesi, ma è materiale che viene preparato dopo una attenta valutazione del bambino da parte del Pedagogista, a seguito di uno scambio professionale profondo con gli insegnanti, educatori e genitori che utilizzano il materiale.
Mostra di elaborati e disegni del progetto Libera il Tempo.
A cura del progetto Libera il Tempo dei Servizi Sociali e AGFH del Comune di Fano dal titolo Storie nel corso di Liberailtempo.
Il progetto Libera il Tempo nasce nel 2009, tramite una convenzione tra i Servizi Sociali del Comune di Fano e l'AGFH - Associazione Genitori con Figli con Disabilità.
Il progetto cerca di fornire risposte all'espressa esigenza di maggiore qualità del tempo libero dei disabili adulti provenienti da “storie” e “realtà” diverse, favorendo l'interazione dei disabili tra loro, con gli operatori, i familiari, la città ed il territorio, attraverso attività laboratoriali, produzione di piccoli eventi e la partecipazione ad iniziative pubbliche.
Il progetto, oltre alla presenza di “tecnici” di diversa formazione, si avvale della collaborazione di cittadini che offrono il loro tempo ed il loro ingegno.
“Liberare il tempo è rendersi disponibile a creare e fantasticare, è un tempo della gioia, dell'incontro con il nuovo, con l'imprevisto...”
Martin Santoro, psicologo