Presentazione del libro di Anna Rita Cinaglia
Un thriller, una storia d'amore, di fede e di coraggio, nella cornice delle meravigliose città marchigiane, da scoprire ed amare.
Giulia Masci, bella quarantenne viticoltrice del Piceno, durante la ristrutturazione del casale di famiglia, ubicato ad Offida, ritrova in una nicchia uno scrigno contenente la mappa della Regione Marche, che reca la scritta latina "Pete numerum in poetae signo, in civitate quae lucem non videt invenies tuam viam".
Con l'aiuto dell'amica Ginevra, Giulia inizia la ricerca del segno del poeta e, grazie a una fortunata coincidenza, individua nell'Infinito di Giacomo Leopardi il simbolo da cercare. Gli eventi trasformeranno la bella Giulia in una sorta di detective, che va alla ricerca nelle Marche sotterranee dei segni e dei relativi numeri che la metteranno sulla strada del "Dono perduto", che era a repentaglio nella ritirata dei tedeschi durante la Seconda Guerra Mondiale.