da sabato 16 a domenica 24 novembre 2019
Diritti alle storie
Sabato mattina bellissime storie per i piccolissimi e i loro genitori.
Per genitori con bambini da 0 a 36 mesi.
Incontro per tutti i genitori in attesa. Illustrazione del programma Nati per Leggere e tanti consigli di lettura.
Per mamme e papà in attesa.
Letture dedicate ai bambini da 3 a 6 anni e i loro genitori.
Imperdibile appuntamento dell'anno, sintonizzatevi sulla pagina Facebook Memo Mediateca Montanari per tante storie in diretta alle ore 18.00.
Dopo il successo dell’anno scorso e per ricordare il famoso libro di Gianni Rodari, giovedì 21 novembre dalle ore 15.30 alle ore 17.30 sarà possibile ascoltare una lettura al telefono grazie alla voce dei lettori volontari.
Tutti i bambini che vorranno sentire una favola potranno chiamare al numero
0721 887 832.
Sabato mattina tanta musica e canzoni per i piccolissimi e i loro genitori.
Per genitori con bambini da 6 a 24 mesi.
Presentazione del libro “Il viaggio di Blastociccio”.
Sarà presente l'autrice Paola Russo che dialogherà con Marco Mussoni, attore e insegnante di teatro.
Letture dedicate ai bambini da 3 a 6 anni e i loro genitori.
Perché aderiamo alla Settimana Nazionale Nati per Leggere
Il 20 novembre ricorre la Giornata Internazionale dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza.
La settimana nazionale Nati per Leggere è stata istituita per promuovere il diritto alle storie delle bambine e dei bambini.
Il programma nazionale Nati per Leggere, promosso dal 1999 dall’Associazione Culturale Pediatri ACP, dal Centro per la Salute del Bambino onlus CSB e dall’Associazione Italiana Biblioteche AIB, ha l’obiettivo di diffondere la pratica della lettura ad alta voce ai bambini di età compresa tra zero e sei anni, soprattutto all’interno della famiglia.
Nati per Leggere è un progetto di comunità attivo su tutto il territorio nazionale con circa 400 progetti locali che coinvolgono 1200 comuni italiani. I progetti locali sono promossi da bibliotecari, pediatri, educatori, operatori sanitari, enti pubblici, terzo settore, e coinvolgono operativamente la società civile attraverso il contributo dei lettori volontari.
Ogni bambino ha il diritto di essere protetto anche dalla mancanza di adeguate occasioni di sviluppo affettivo e cognitivo.
Questo è il cuore di Nati per Leggere.